Il tè delle cinque
Crostata Francesca con confettura di prugne e albicocche
A casa mia, nei lunghi pomeriggi invernali, caschi il mondo, c’è la tradizione del tè delle cinque.
Fin da bambina a casa delle mie zie la merenda si faceva con la crostata e il tè, a quei tempi per noi piccoli il famoso deteinato. Ma la cosa che ricordo di più era la pappetta che si formava inzuppando la crostata nella tazza del servizio un pò inglese.
La mia mamma è famosa per questa sua crostata che viene sempre perfetta e vi posso assicurare che il suo sapore è veramente di altri tempi. Io ho rubato letteralmente la ricetta segreta e ho provato a rifarla e anche se ancora non sono degna di lei….ci provo! Provateci anche voi!
Versione classica e con ingredienti più naturali
– gr. 500 Farina bianca oppure – 500 gr. farina di farro
– 200 gr di confettura prugne e albicocche Villa Cicchi
– 200 gr. di zucchero oppure – 200 gr. di zucchero di canna fine
– gr. 300 burro oppure – 150 gr. di olio
– 4 tuorli d’uovo
– 1 bustina di Vanillina – oppure buccia di limone da coltivazione biologica grattugiata
– 1 pizzico di sale
N.B. con lo stesso procedimento potrete fare tante crostate sostituendo la confettura, ad esempio quella di susine, di fragole, di uva nera
1) impastare la farina con il burro morbido
2) lavorare il burro in modo che si amalgami alla farina che così viene predisposta per incorporare alementi liquidi
3) riformare la fontana con il burro e la farina, mescolarli insieme e al centro mettere lo zucchero, gli aromi (o vanillina o limone), il sale, i tuorli
4) fare una palla , sigillare il tutto con pellicola trasparente e porla a riposare in frigorifero per 30 minuti.
Durante il riposo, il burro ridiventa duro e la pasta perde elasticità, prendendo la giusta cosistenza per la lavorazione Poi prenderemo una teglia imburrata (1 da 33 cm di diametro o 2 da 23, per questa quantità) stenderemo lo strato di confettura , metteremo la marmellata, e poi, aiutandoci se vogliamo con la carta forno, faremo la strato per coprire.
In forno caldo a 150/180 gradi per circa 40 minuti